Mi è successo un sacco di volte in classe: di solito sono una persona molto tecnica: dò delle istruzioni molto precise su come si eseguono le cose, e lascio spazio all’interpretazione solo in un secondo momento, quando sono sicura che quello che volevo insegnare, è arrivato “a destinazione”.
Succede a volte però, che chiedo ai miei corsisti di lasciarsi andare. Lezioni fatte espressamente sull’interpretazione, la copia di una foto da non eseguire in modo preciso (che tanto io non insegno comunque ad essere fotografici, ma spingo perché ognuno ci metta la propria personalità). Chiedo, quindi, di provare ad “inventarsi” una sfumatura da metter in un certo punto, un colore da far predominare rispetto agli altri… questi sono i momenti in cui vedo il panico negli occhi della maggior parte dei corsisti.
Ho vissuto pomeriggi di crisi di intere classi, per aver chiesto alle persone di lasciarsi andare.
Perché succede questo? Perché ci insegnano che dobbiamo essere sempre perfetti.
Perché in nessuna delle cose che facciamo, ci viene detto che possiamo semplicemente divertirci, e godere di quello che facciamo. Io stessa, fino a poco tempo fa insegnavo come se la mia materia fosse delicata come la costruzione di una bomba, un ordigno misterioso che “se lo spiego male” può esplodere.
Qualche volta invece dovremmo goderci il processo. Chi se ne importa se tutto quello che dipingi non diventa bellissimo: non è mai tempo sprecato, perché ogni esperienza insegna qualcosa: anche l’esperienza da non ripetere ti insegna che non farai più quella cosa lì!
E allora godiamoci il nostro tempo, che è così poco…facciamo cose che ci interessano, che ci coinvolgono, ma facciamole per il gusto di farlo! Lasciamo perdere il compagno di banco durante il corso, che ha lo spirito di competizione, e godiamoci quello che stiamo producendo sul nostro foglio; lasciamo perdere i commenti del nostro compagno che ci dice che sarebbe meglio se ci facessimo un corso di cucina, che seguire le lezioni di pittura on line. Facciamoci piuttosto la domanda più importante? Siamo felici, quando dipingiamo?
Ps: la citazione è presa dal libro di Marie Forleo "A tutto c'è una soluzione", e se non l'hai già letto, io te lo consiglio con tutto il cuore!
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