Quando si tratta di ritagliarsi del tempo per le proprie passioni, ho le idee veramente molto chiare: lo trovo quasi un imperativo, qualcosa che dobbiamo a noi stessi per stare meglio e per prenderci cura di noi. Lo avrai notato forse dal fatto che “prendi sul serio i tuoi hobby” compare già nella mia homepage, come un biglietto da visita o una dichiarazione di intenti.
Un hobby creativo infatti non è solamente un hobby: è qualcosa da curare come qualsiasi altra pratica volta al nostro benessere (come lo yoga, la meditazione o una passeggiata all’aria aperta).
Recentemente ho testato questo argomento nelle stories del mio account Instagram, chiedendo alle persone che mi seguono quanti tra loro si dedichino a un hobby nel loro tempo libero. Ho ricevuto un netto 50% e 50%: metà delle persone ha risposto che si dedicano effettivamente a un hobby, l’altra metà no. Ovviamente avrei sperato che la bilancia pendesse decisamente sul lato del Sì, ma capisco bene anche questo risultato così equilibrato.
A quel punto però mi sono chiesta: come mai la metà delle persone che mi seguono, e che quindi hanno sicuramente uno spiccato interesse per i temi che tratto (decorazione, corsi di pittura, pittura acrilica su tela), non riesce a ritagliarsi il tempo per qualcosa che evidentemente costituisce già una passione o quantomeno un interesse forte?
Avevo una mezza idea sul perché così tante persone avessero risposto “No”, ma volevo una conferma. E infatti quando ho lanciato il sondaggio sulle motivazioni di chi non si dedica a un hobby, la risposta era lì, forte e chiara: il problema principale è il tempo. Chi di noi non si è mai scontrato con questo problema almeno una volta? “Vorrei tanto, ma non ho tempo”.
Sembra una costante della vita adulta, come se da un certo punto in poi fosse normale, o scontato, non avere tempo per i propri hobby, per coltivare le proprie passioni e quello che ci fa, semplicemente, stare bene. Sacrificare (che brutta parola) la nostra creatività perché quel tempo non è essenziale.
Eppure ti assicuro che c’è un cambio prospettiva che ribalta anche il problema del tempo: prendere sul serio i tuoi hobby. Smettere di considerarli qualcosa di accessorio, e cominciare a considerarli come qualcosa di necessario per te, per il tuo benessere, proprio come se si trattasse di attività fisica o meditazione.
Quindi oggi ti lascio con questa domanda: Hai mai preso sul serio i tuo hobby? Ci hai mai almeno provato? Li hai mai trattati seriamente come qualcosa da cui dipende il tuo benessere? Riflettici, perché ho intenzione di ritornare sul tema nelle prossime settimane: una volta scattata questa “levetta” nella tua testa, parleremo di come ritagliarti il tempo e ottimizzarlo in modo da non avere più scuse.
Prendi sul serio i tuoi hobby: vedrai che i benefici sono tantissimi, sul corpo come sulla mente. Non tornerai più indietro!
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