Se dovessi spiegartelo in due parole,  ti direi che è il metodo migliore per ottenere forme senza contorno. Pensa a tutte le cose più evanescenti che ti vengono in mente: le nuvole, la nebbia, le immagini fuori fuoco.

 Se invece devo parlare con il cuore, consapevole che una madre non dice queste cose, ti dirò che la tecnica a secco è la mia preferita. Anche se insegno ad utilizzare varie tecniche con la pittura acrilica, propendo spudoratamente per questa in particolare.

La leggerezza che consente, le pennellate che scompaiono per diventare quasi come dei tratti a gessetto. E poi il mix delicato di colori che si possono fondere grazie al fatto di sfruttare a pieno la trasparenza dell’acrilico…

Con questa tecnica impari letteralmente a fare delle sfumature a secco, utilizzando varie forme di pennello. La amo anche perché è molto versatile: puoi usare la tecnica su base di carta, o su colore/tela.

Su una superficie di tela è più difficile realizzarla rispetto ad una superficie di carta; su una superficie liscia e poco assorbente è più difficile da realizzare rispetto ad una superficie di legno ad esempio.

Si può utilizzare la tecnica a secco con tantissime forme di pennelli, purché tu utilizzi un pennello di pelo di setola fino a che non sei sicuro di avere una buona padronanza della tecnica, altrimenti diventa difficilissima!

All’inizio si usa un pennello di setola con pelo corto, quindi molto spesso io taglio personalmente i peli dei pennelli ai miei alunni, una volta che hai preso confidenza con il pelo corto, puoi procedere a realizzare la tecnica a secco con l’acrilico anche con i pennelli a pelo lungo.

Vedrai che a quel punto diventa divertentissima e molto facile da utilizzare… Però non puoi partire dal pelo lungo perché ho notato in questi anni e con l’esperienza che è molto difficile imparare la tecnica direttamente col pelo lungo.

Una volta che hai imparato ad utilizzarla con il pennello di setola che sarebbe quello più specifico, allora puoi  replicarla anche con un pennello morbido. Su superfici molto piccole se per forza hai bisogno di utilizzare la tecnica a secco, ti serve davvero un pennello molto piccolo, E allora è più facile che un pennello sintetico faccia al caso tuo.

In classe lo utilizziamo moltissimo per fare per rendere la differenza tra oggetti a fuoco e oggetti fuori fuoco: quello che è fuori fuoco va sempre realizzato con la tecnica secco.

Puoi usarla per cieli pieni di nuvole,. Oppure per un dipinto ambientato di notte, in cui le luci hanno un contorno completamente nebuloso.

 Ti basti pensare che il soggetto che uso nel mio corso online Et voilà per la tecnica a secco è il paesaggio di una aurora boreale: in questo modo posso darti un’idea di quanto sia adatta alle sfumature di colore che si sovrappongono.

Nessuna tecnica riuscirà mai ad entrare nel mio cuore come la tecnica a secco. Non per ora, almeno.